Le attività di Trasferimento Tecnologico (TT) non sono in alternativa a quelle della ricerca fondamentale, ma anzi, presuppongono l’eccellenza nella ricerca di base e sono trasversali, nel nostro programma, alle azioni di didattica, ricerca e terza missione.

Per potenziare le capacità del trasferimento tecnologico con enti e imprese sui temi dell’innovazione, si ritengono indispensabili alcuni interventi di tipo organizzativo.

In particolare, con il trasferimento a MIND di buona parte dei Dipartimenti scientifici, buona parte dei processi di valorizzazione della ricerca saranno riorganizzate e delocalizzate nella nuova sede, dove è prevedibile che si sviluppi la più forte domanda di servizi di supporto all’open innovation, alle collaborazioni con le aziende, e alla gestione e valorizzazione di proprietà intellettuale derivante, per lo più, dall’attività di ricerca tecnico scientifica.

Questo, però, si integrerà, almeno temporaneamente, con il potenziamento dell’attività di incubazione spin-off presso Città Studi. Tale collocazione appare oggi giustificata dalla concentrazione presso tale sede delle funzioni di supporto allo sviluppo imprenditoriale e incubazione derivanti dagli investimenti del progetto PNRR MUSA e dal previsto trasferimento a Città Studi delle attività di Fondazione Unimi.

Tra le azioni strategiche del nostro programma per il trasferimento tecnologico, si sottolineano: 

  • il potenziamento delle competenze tecnico-scientifiche, economiche e giuridico-gestionali, per ingaggiare più efficacemente ricercatrici e ricercatori e imprese e negoziare gli opportuni accordi di collaborazione ed investimento;
  • l’integrazione della proprietà intellettuale d’Ateneo, dei programmi di open innovation, delle operazioni di trasferimento tecnologico e di cosviluppo con le aziende con le attività di promozione del “conto-terzi”;
  • la centralizzazione di un servizio dedicato alla configurazione degli accordi con le imprese, in grado di provvedere alla loro strutturazione gestionale e giuridico-contrattuale, nonché alla loro formalizzazione;
  • la promozione della cultura d’impresa tra le ricercatrici e i ricercatori, assicurando un adeguato supporto di valorizzazione della ricerca per lo sviluppo di iniziative imprenditoriali accreditabili come spin- off di Ateneo o startup innovative;
  • il rafforzamento della promozione esterna dell’attività di trasferimento tecnologico d’Ateneo, al fine di procurare nuovi contratti di conto terzi, in collaborazione con la Fondazione Unimi.

Il trasferimento tecnologico

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